Il modello organizzativo 231 nella gestione della logistica

modello organizzativo 231

Se è vero che efficienza e organizzazione sono un must per il mondo della logistica, è doveroso per tutte le aziende di logistica dotarsi di un modello organizzativo che le aiuti a migliorare l’efficientamento dei flussi e stabilire all’interno responsabilità e deleghe affinché la macchina funzioni correttamente.

E se questo modello aiuta l’impresa a prevenire la commissione di reati e organizzare la propria governance allora entriamo anche nei temi dell’etica e della responsabilità sociale.

In che modo il modello organizzativo 231 può apportare benefici a chi opera nel settore logistico?

Modello Organizzativo 231 : cos’è

Il modello di organizzazione e gestione (o “modello ex d.lgs. n. 231/2001), ai sensi della legge italiana, indica un modello organizzativo adottato da persona giuridica, o associazione priva di personalità giuridica, volto a prevenire la responsabilità penale degli enti. La sua definizione è fornita principalmente all’interno dell’articolo 6 del Decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.[fonte Wikipedia]

Da un punto di vista formale nasce per mettere a sistema una serie di elementi che compongono un vero e proprio sistema di gestione preventiva di rischi, che posso interdire il corretto funzionamento aziendale.
L’implementazione di un modello organizzativo è un’opportunità per l’azienda da un punto di vista organizzativo in quanto esso richiede una precisa mappatura dell’organizzazione aziendale, con l’individuazione non solo dei centri di rischio ma di responsabilità e deleghe che ne costituiscono l’ossatura.

La mappatura organizzativa consente, anche, l’individuazione di eventuali inefficienze nei processi a cui apportare soluzioni migliorative per rendere fluidi i flussi.
L’utilità e l’efficacia del modello sta nel gestirlo come un sistema dinamico di indirizzo con verifiche e controlli periodici.

Perché adottare un modello organizzativo in un’azienda di logistica

Gli obiettivi del modello di organizzazione e gestione nella logistica si possono ricondurre essenzialmente a due: etica aziendale e organizzazione. Sono obiettivi concreti e misurabili nel settore logistico.

1. Etica aziendale
Il codice etico o di condotta è una serie di regole sociali e morali redatte dall’azienda e condivise con i dipendenti.
Si tratta di una carta dei diritti e dei doveri fondamentali dove vengono definite le responsabilità etico-sociali (sia verso l’interno, che verso l’esterno) dell’impresa e i suoi valori.

Responsabilità etica e sociale indispensabile per un’azienda che sviluppa il suo business anche grazie allo sviluppo del territorio a cui appartiene.

Quando parliamo di responsabilità etica e sociale verso l’interno si fa riferimento a quei comportamenti virtuosi volti a garantire un ambiente “sano” e rispettoso.
A tal proposito, recentemente, si è diffuso il concetto di Whistleblowing. Un istituto che ha la finalità di combattere ogni forma di comportamento elusivo o illecito attraverso misure che incoraggiano i lavoratori a denunciare irregolarità o reati commessi all’interno dell’azienda e di cui siano venuti a conoscenza, e che comminino sanzioni amministrative, pecuniarie o penali a chi commette il reato. (Fonte Consulenza del Lavoro -Studio Associato Acerbi)

La responsabilità etica e sociale verso l’esterno si concretizza in comportamenti rispettosi e trasparenti sia verso i propri stakeholders: fornitori, concorrenti, clienti, azionisti, etc. e sia verso un bene comune come l’ambiente.

Oggi è un dovere per qualsiasi organizzazione adottare un approccio “green” ed ecosostenibile, senza abusare di risorse comuni.

Nella gestione della logistica l’adozione di modelli di business ecologici è diventato un valore. Le scelte aziendali sono sempre più orientate all’utilizzo di risorse e materie prime ecosostenibili.
Talvolta scelte onerose, ma doverose per salvaguardare l’ambiente per sé e per tutti.

Quali sono le scelte ecosostenibili nella logistica?
Esse riguardano l’utilizzo di:

fonti di energia rinnovabili per sostenere le infrastrutture logistiche
materiali ecologici riciclabili per gli imballaggi
automezzi elettrici o alimentati a gas naturale liquefatto (LNG) così da ridurre al massimo i consumi di gasolio e l’emissione di sostanze inquinanti.
Infatti si parla di Logistica Sostenibile. Il caso di NTL Express come la nuova frontiera del settore.

1. Organizzazione aziendale
La gestione logistica è il tradeunion fisico tra i diversi attori della catena del valore, è quella forza che governa i flussi fisici all’interno dell’azienda.

Come abbiamo detto in precedenti articoli, la logistica aziendale si compone di tre fasi principali, ognuna delle quali è misurata da precisi indicatori

Logistica in ingresso: tempi certi e rapidi, sicurezza del trasporto, ottimizzazione carichi
Logistica interna o logistica di magazzino: ordine e organizzazione degli stock
Logistica in uscita: rapidità e puntualità.
La logistica è come un mosaico dove ogni piccolo pezzo deve incastrarsi perfettamente con gli altri creando un unico sistema funzionante.
Le parti principali di questo mosaico sono metodo, procedure corrette, strumenti e persone. Tutto ciò richiede un modello organizzativo “sartoriale” perfetto, ovvero cucito su misura.

Il modello di governance e l’assetto organizzativo di NTL Express

NTL Express, per coordinare al meglio la logistica e il trasporto delle merci, ha ritenuto opportuno avvalersi di un Modello Organizzativo di Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. 231/01.

ll nostro modello di organizzazione e gestione per la logistica e il trasporto merce è finalizzato a dare sistematicità all’organizzazione aziendale e logistica al fine di perseguire nel tempo il miglioramento continuo dell’azienda.
Inoltre tale modello consente un tempestivo segnale di allarme all’insorgere di situazioni di criticità per le singole tipologie di rischio rilevato nei processi legati alle singole funzioni aziendali.
NTL Express ha individuato alcuni ambiti (di seguito alcuni) da controllare per il corretto funzionamento della macchina organizzativa:

  • Autonomie e responsabilità
  • Comunicazione organizzativa
  • Condotta fraudolenta
  • Conflitto d’interesse
  • Mappatura
  • Controllo e Vigilanza
  • Whistleblowing
  • Sanzioni

Al fine di prevenire una serie di rischi, di seguito alcuni:

  • Truffe a danno di stakeholders
  • Delitti informatici e illecito trattamento dei dati
  • Corruzione e criminalità organizzata
  • Reati societari
  • Abusi di mercato
  • Omissioni nella tutela della salute e sicurezza
  • Reati ambientali

La gestione della logistica a 360° rappresenta aspetto critico e strategico, allo stesso tempo, nella catena del valore.
Per NTL Express il modello organizzativo 231, adottato ed efficacemente approvato, è un’opportunità per dare eccellenza alla propria organizzazione rendendola una best practise di comprovata efficacia, al fine di apportare significativi vantaggi alla supply chain dei propri clienti.

Leggi il Codice Etico di NTL Express

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