Come scegliere il corriere espresso per spedire in Italia

Almeno una volta nella vita ti sei trovato a dover spedire un pacco dalla tua città. Quasi sicuramente ti sei imbattuto in una estenuante ricerca per capire quale corriere espresso potesse soddisfare le tue esigenze. La presenza di una miriade di operatori nel settore della logistica non aiuta a fare una scelta o se la si fa, non si è mai convinti di aver fatto quella giusta.
Sia se rappresentiamo un’azienda e sia se ci muoviamo come privati, è bene sempre avere ben chiare le proprie esigenze per scegliere il servizio giusto.
Lo scopo di questo scritto è proprio quello di fare chiarezza partendo proprio dal concetto di “corriere espresso o trasporto espresso”: cos’è, quando utilizzarlo, quali servizi offre.

Cos’è il corriere espresso

Con il termine corriere espresso si rappresenta solitamente un’azienda che effettua trasporti rapidi interurbani o internazionali per conto di terzi. Con lo stesso termine s’identifica anche colui che effettua il trasporto e il mezzo utilizzato per farlo.

La terminologia richiama il termine inglese express courier (=corridore), che deriva a sua volta dal Pony Express, che era il servizio di consegna posta del Far west (ovviamente, a cavallo)!

Oggi i mezzi utilizzati dai corrieri espresso possono essere i più diversi: camion, treni, aerei, a seconda della destinazione finale.

Insito nel termine “espresso” sono i concetti di “rapidità” e “tempestività”, caratteristiche principali per le quali il servizio si differenzia dagli altri. Rapidità e tempestività garantite dal fatto che i mezzi di trasporto utilizzati sono sempre in funzione, giorno e notte. Solo in questo modo è possibile garantire non solo consegne in tempi rapidi ma anche in giorni considerati festivi: parliamo di consegne al sabato.

Come funziona e chi utilizza il corriere espresso

La differenza principale rispetto agli altri servizi sta nel fatto che chi decide di servirsi del corriere espresso, azienda o privato che sia, non deve porsi il problema della dimensione della merce e né del numero di colli. Il corriere espresso non prevede dimensioni minime. Quando la merce giunge al luogo di partenza, viene semplicemente pesata e misurata, e la tariffa sarà commisurata in base a questi valori.

Oggi le aziende di trasporto espresso sono dotati di avanzati strumenti tecnologici per scansionare la merce, gestire l’inventario, il tracking e altro, oltre a possedere un parco mezzi sempre in movimento sia dal magazzino ai luoghi di partenza quali: porti, stazioni ferroviarie e sia dal magazzino ai domicili di destinazione.

Grazie al superamento dei vincoli sulle dimensioni minime, il corriere espresso è un servizio che può essere utilizzato da chiunque: aziende di qualsiasi dimensione e privati.

Perché scegliere il corriere espresso agli altri servizi di spedizione

Oggi rispetto al passato le aziende che si occupano di trasporto espresso hanno ampliato la loro offerta di servizi, garantendo ai committenti non solo la mera mobilità della merce in uscita e in entrata, ma anche la gestione della stessa. Pertanto sembra superata ormai da tempo la convinzione che il corriere espresso possa essere un servizio adatto solo a particolari business.

Il superamento delle dimensioni minime, a cui facevamo cenno prima, e i servizi aggiuntivi come: il fermo deposito inteso anche come deposito prolungato della merce, la cura per l’imballo, l’inventario di magazzino, hanno trasformato il corriere espresso in un’azienda multiservizi, in grado di offrire al committente la gestione completa del ciclo logistico della merce.

Se un tempo si pensava che solo il materiale resistente potesse essere affidato al corriere espresso per la velocità con cui gli operatori maneggiano la merce, oggi attraverso i servizi di imballo e confezionamento studiati ad hoc non c’è alcun rischio per la merce più fragile.

Questa nuovo approccio alla “gestione della merce” (la parola merce ha acquistato un significato più ampio) sposa perfettamente con lo sviluppo dell’e-commerce, che non è più ad appannaggio solo di aziende dotate di magazzini fisici e operatori dedicati.

Come scegliere l’operatore più adatto alle nostre esigenze?

Il Presidente di Netcomm Roberto Liscia afferma “Vi sono sicuramente spazi di miglioramento per le aziende che vendono on-line e i corrieri e gli spedizionieri sanno bene quanto i servizi di consegna siano centrali nelle scelte di acquisto e nella fidelizzazione degli e-shopper.

Nuovi servizi innovativi stanno già ridisegnando gli scenari della consegna, come ad esempio la delivery on demand, i locker condominiali o le formule in abbonamento che consentono significative ottimizzazioni all’intero ciclo logistico dell’e-commerce….”

Tutto ciò testimonia che il corriere espresso, sia come servizio e sia come entità aziendale, sta entrando sempre di più nell’organizzazione di un’azienda commerciale o di produzione,, rappresenta a tutti gli effetti un anello chiave della supply chain. Se in una visione aziendale orientata al cliente – quest’ultimo posto al centro di tutte le attività aziendali – allora è palese quanto strategica sia una partnership con un’azienda di trasporto espresso multi-servizi.

Concludiamo, quindi, rifacendoci alla domanda iniziale. La risposta sta in tre fattori critici di successo che sono le discriminanti per la scelta del partner logistico da parte del committente:

servizi aggiuntivi offerti: la possibilità di fissare un appuntamento per il ritiro o consegna di merci e/o documenti come la possibilità di contrattualizzare un’assicurazione e altro
i tempi di consegna che possono variare da 3 ore fino a 48 ore
le tariffe: che variano in base ai tempi di consegna e alla dimensione dei pacchi

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